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A Montalcino, il termine 'Potazzine' viene usato per definire le cinciallegre, piccoli uccelli vivaci che abitano le campagne toscane e si usa spesso anche come appellativo affettuoso con cui nonni e genitori si rivolgono alle loro bambine, come faceva la nonna materna di Viola e Sofia, figlie di Giuseppe e Giliola Gorelli che nel 1993 hanno fondato questa cantina. Giuseppe, perito agrario e enologo segue personalmente tutte le fasi della lavorazione, dalla vigna alla cantina, con passione e dedizione e soprattutto senza interventi nel pieno rispetto dell'ambiente e dell'ecosistema. La proprietà è di 5 ettari, 3 nella località La Prata vicino alla cantina e 2 più a sud in località La Torre. La cantina di 400 mq si trova sotto un vecchio casale in pietra e qui si svolgono tutte le fasi di vinificazione e affinamento. Le fermentazioni sono spontanee con lieviti indigeni e le mani sapienti di Giuseppe hanno messo a punto un procedimento per la produzione del Brunello che si basa sul mix tra le uve di vigneti diversi. La produzione è di circa 35000 bottiglie.
A Montalcino, il termine 'Potazzine' viene usato per definire le cinciallegre, piccoli uccelli vivaci che abitano le campagne toscane e si usa spesso anche come appellativo affettuoso con cui nonni e genitori si rivolgono alle loro bambine, come faceva la nonna materna di Viola e Sofia, figlie di Giuseppe e Giliola Gorelli che nel 1993 hanno fondato questa cantina. Giuseppe, perito agrario e enologo segue personalmente tutte le fasi della lavorazione, dalla vigna alla cantina, con passione e dedizione e soprattutto senza interventi nel pieno rispetto dell'ambiente e dell'ecosistema. La proprietà è di 5 ettari, 3 nella località La Prata vicino alla cantina e 2 più a sud in località La Torre. La cantina di 400 mq si trova sotto un vecchio casale in pietra e qui si svolgono tutte le fasi di vinificazione e affinamento. Le fermentazioni sono spontanee con lieviti indigeni e le mani sapienti di Giuseppe hanno messo a punto un procedimento per la produzione del Brunello che si basa sul mix tra le uve di vigneti diversi. La produzione è di circa 35000 bottiglie.
Annata: 2012
Resa 55/60 q/ha. Fermentazione spontanea in vasche di acciaio per circa 30 giorni. Affinamento in botti di rovere da 30 e 50 ettolitri per 36 mesi ed in bottiglia per 10 mesi. 15000 bt prodotte circaCANTINA: Le PotazzineFORMATO: 75 ClVITIGNI: SangioveseGRADO ALCOLICO: 14%
Annata: 2011
Resa 55/60 q/ha. Fermentazione spontanea in vasche di acciaio per circa 30 giorni. Affinamento in botti di rovere da 30 e 50 ettolitri per 36 mesi ed in bottiglia per 10 mesi. 15000 bt prodotte circaCANTINA: Le PotazzineFORMATO: 75 ClVITIGNI: SangioveseGRADO ALCOLICO: 14%